(NSD) – Singolare provocazione della Consap che propone che gli agenti di scorta girino in divisa per salvaguardare il già esiguo stipendio dei poliziotti che sono costretti ad utilizzare i loro abiti civili durante il servizio senza che l’Amministrazione preveda un’indennità vestiario. In particolare, la Consap propone 5 euro di indennità per ogni giorno di servizio. “Chissà che trovandosi a girare per la città in mezzo a due poliziotti in divisa, molte scorte inutili, dei veri e propri status symbol, non ci vorrebbero risparmiate per rinuncia dello stesso scortato – si legge nella nota della Consap”
“I colleghi ci rappresentano un problema concreto dovuto al fatto che gli abiti civili per i servizi di scorta a personalità varie si lacerano spesso a causa dell’arma e l’amministrazione non ne prevede nè la fornitura nè tanto meno un’indennità vestiario – spiega Giorgio Innocenzi, segretario generale della Consap.
Ne consegue che circa 1000 euro l’anno degli stipendi dei professionisti delle scorte si dilapida in vestiti che di fatto sono abiti da lavoro. Da qui la nostra richiesta di autorizzazione a garantire questo servizio con gli unici abiti che l’Amministrazione fornisce quasi puntualmente ossia le divise.
L’utilizzo della divisa per i servizi di scorta presenterebbe un rischio oggettivo che è quello di non garantire l’occultamento dell’operatore, ma potrebbe anche portare dei vantaggi a livello etico. Chissà che trovandosi a girare per la città in mezzo a due poliziotti in divisa, molte scorte inutili, dei veri e propri status symbol, non ci vorrebbero risparmiate per rinuncia dello stesso scortato – conclude la Consap”.