ARMA CARABINIERI / Specifici compensi per maggiori e tenenti colonnelli dei Carabinieri. Una sorta di compensazione del FESI che ora da dirigenti dello stato non gli spetterebbe piu’

Roma, 24 ago 2019 – UN APPOSITO ARTICOLO ISTITUITO CON IL RIODINO DELLE CARRIERE DEL 2017 DAL PRECEDENTE GOVERNO GENTILONI CHE NEL TEMPO FARA’ MIRACOLI PER TUTTI GLI UFFICIALI DELLE FORZE ARMATE E DELLE FORZE DI POLIZIA. Una specifica norma che apre la strada a ogni tipo di valorizzazione; basta trovare la copertura economica, la giusta motivazione Istituzionale ed e’ fatta! COME GIA’ AVVENUTO CON DECRETO A PARTE PER I MAGGIORI E TENENTI COLONNELLI DELLE FORZE ARMATE, CON DIFFERENTE DECRETO DEL MINISTRO DELLA DIFESA VIENE RICONOSCIUTA ANCHE AGLI UFFICIALI DEI CARABINIERI UNO SPECIFICO COMPENSO. Vediamo di cosa si tratta: Al fine di fronteggiare specifiche esigenze di carattere operativo ovvero di valorizzare l’attuazione di specifici programmi o il raggiungimento di qualificati obiettivi, e nella piu’ generale prospettiva per l’efficientamento dei servizi istituzionali, ai maggiori e tenenti colonnelli dell’Arma dei carabinieri, che hanno prestato servizio nell’anno 2018, è attribuito uno specifico compenso i cui criteri, modalità e misure lorde sono stabilite dal presente decreto.

I criteri generici per ottenere l’indennita’ sono di gran lunga migliori di tutte le altre forze armate: non viene tenuto conto delle punizioni di rigore e basta una valutazione caratteristica non inferire a NELLA MEDIA. Non parla neanche di eventuali condanne ecc.. E gli importi sono sempre molto piu’ alti delle altre forze armate.

Il Decreto del Ministro della DIFESA Elisabetta TRENTA del 30.7.2019 lo puoi consultare qui >>>

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