Roma, 16 nov 2019 – CON 2 DIVERSI DECRETI PRESIDENZIALI DEL 22 OTTOBRE 2019 SONO STATE CONCESSE DUE MEDAGLIE AL VALOR DI MARINA. Vediamo di cosa si tratta.
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MINISTERO DELLA DIFESA – COMUNICATO
Concessione della medaglia d’oro al valore di Marina a favore del Comando delle Forze Aeree della Marina Militare. (19A07107) (GU Serie Generale n. 269 del 16-11-2019)
Con decreto presidenziale n. 147 del 22 ottobre 2019, e’ stata concessa la medaglia d’oro al valor di Marina al comando delle Forze aeree della Marina militare, con la seguente motivazione:
«Per lo slancio, la consapevole audacia, il coraggio, la notevole perizia marinaresca, l’inconfutabile professionalita’ e il generoso spirito di sacrificio con cui il personale della componente aerea della Marina ha svolto, non esitando ad esporre in piu’ occasioni la propria vita a manifesto pericolo, un’instancabile e straordinaria opera al servizio della Patria e della comunita’ internazionale, a sostegno del continuo impegno della Marina militare per la sicurezza globale e per la pace, nonche’ per il soccorso in mare finalizzato al salvataggio delle vite umane, dando lustro e rinnovato prestigio alla propria Forza armata e alla Nazione tutta».
Acque nazionali e internazionali, 1° giugno 2013 – 28 febbraio 2019.
MINISTERO DELLA DIFESA – COMUNICATO
Concessione della medaglia di bronzo al valore di Marina (19A07108) (GU Serie Generale n.269 del 16-11-2019)
Con decreto presidenziale n. 146 del 22 ottobre 2019, e’ stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina al sottocapo di 1ª classe scelto Di Blasi Luca, nato il 13 ottobre 1976 a Palermo, con la seguente motivazione: «Specialista aerosoccorritore marittimo, chiamato a prestare soccorso a favore di settantuno migranti in pericolo di vita su di una barca a vela alla deriva a circa 200 metri dalle acque calabresi di Crotone a causa delle condizioni meteomarine particolarmente avverse, dopo essere stato verricellato in acqua da un elicottero AW-139 della Guardia costiera, saliva a bordo del natante, riusciva a riavviarne il motore e, nonostante la ridotta funzionalita’ del timone, a riprendere il controllo del natante con coraggio, intraprendenza e notevole perizia marinaresca, portando in salvo tutti i malcapitati. Splendida figura di graduato, fulgido esempio di altruismo, che con il suo operato ha contribuito ad esaltare l’immagine del Corpo di appartenenza, della Marina militare e della Nazione».
Crotone, 28 ottobre 2018.