Roma, 15 dic 2019 – IN ITALIA ABBIAMO TRE FORZE DI POLIZIA, MA OGNUNA DI LORO HA COMPITI E PROBLEMI DIVERSI. I POLIZIOTTI HANNO LE LORO NECESSITA’. I CARABINIERI DA PARTE LORO HANNO PROBLEMI DIVERSI, COSI’ LA GUARDIA DI FINANZA. Impossibile gestire tre diverse forze di polizia in modo unico, nello stesso comparto. Ognuno ha i suoi compiti e le sue prerogative. Se ci si separa’ poi NON lamentiamoci se uno carabiniere, o un militare prende piu’ di altri, e viceversa. Una volta l’unione faceva la forza, ora sembra meglio pochi che ottengono, che dare cose uguali a tutti. Finita la solidarieta’ tra colleghi di diverse forze?
Segue Agenzia Adnkronos.
“Con il correttivo al riordino non solo restano irrisolte le numerose questioni di equiordinazione che si trascinano da anni tra il personale della Polizia di Stato con quello delle Forze di Polizia ad ordinamento militare e delle Forze Armate, ma addirittura ne vengono introdotte nuove che ci lasciano sbalorditi”.…
Lo affermano il segretario generale Siap Giuseppe Tiani e il segretario nazionale Anfp Enzo Letizia. “A questo punto – sottolineano – prendiamo atto che c’e’ una pervicace volonta’ delle amministrazioni militari a non attuare il principio cardine della legge Madia teso a sanare ogni sperequazioni ordinamentale ed economica tra le varie forze del Comparto Sicurezza e Difesa, tanto che riteniamo opportuno che sia giunto il momento di creare un Comparto dedicato esclusivamente alle Forze civili e un altro a quelle militari”. “Infatti, la competenza e la professionalita’ delle Forze civili sono strettamente connesse a quella della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica che trovano nelle funzioni dell’Autorita’ di Pubblica Sicurezza il piu’ alto livello di espressione, che non ha nulla in comune con le funzioni militari”, concludono. (siap-polizia.org).