Roma, 19 gen 2020 – ALLOGGI DEMANIALI DELLA DIFESA. Continuano le polemiche sugli alloggi demaniali occupati da persone che non ne hanno piu’ diritto. Mentre chi ne ha bisogno rimane sulla strada ad aspettare. Una situazione che va corretta al piu’ presto al fine di fare ruotare questi alloggi anche a favore di altri colleghi che ne hanno magari anche piu’ bisogno di loro.
Va precisato comunque che la legge ha previsto il mantenimento dell’alloggio a soggetti in particolari situazioni. Quindi fare di tutta l’erba un fascio sarebbe un grave errore. Bisognerebbe che anche i giornalisti approfondissero la materia legislativa sull’argomento, Normativa che parte da lontano, ma che e’ ancora valida. Una soluzione puo’ essere quella di azzerare la situazione vendendo tutti gli alloggi, e ai bisognosi che ne fanno richiesta dare un assegno. La graduatoria di accesso all’assegno “casa” sara’ calcolata sul’ISEE familiare, e non bisogna possedere nessuna casa sia in italia che all’estero, del militare, del coniuge o dei figli. Se hai una casa te l’affitti e ci paghi l’affitto in altra citta’ dove lavori.
RADIO CAPITAL NEWS
L’intervento di Girolamo FOTI lo puoi ascoltare spostando il cursore del file audio al minuto/secondi: 2,19. Per ascoltare l’intervento audio (minuto 2,19), clicca qui >>>
Puoi anche leggere il nostro precedente servizio:
ALLOGGIOPOLI DIFESA: un problema – quello degli alloggi della difesa -, destinati a militari e dipendenti civili – che tutti conoscono ma che nessuno vuole risolvere definitivamente, clicca qui >>>