A Vicenza positivo agente di polizia penitenziaria 28enne: è ricoverato in terapia intensiva. Rivolta in un altro carcere legato ai divieti per i colloqui con i familiari

Roma, 7 mar 2020 – INTANTO INIZIATA E SEDATA ANCHE UNA RIVOLTA IN UN ALTRO CARCERE. Il Coronavirus arriva anche nelle strutture penitenziarie. E’ accaduto a Vicenza, dove un agente è risultato positivo, presentando una forma di polmonite, accompagnata da forte febbre. Immediato il ricovero nel reparto terapia intensiva dell’ospedale di San Bortolo. Inizialmente è stato posto in coma farmacologico, per favorirne la respirazione con l’aiuto di macchinari. Successivamente, visto che le sue condizioni sono migliorate, gli apparecchi sono stati staccati. Rimane ricoverato nel reparto, ma fra alcuni giorni potrebbe uscire dalla prima fase di intervento terapeutico, prosegue qui >>>

Coronavirus, colloqui sospesi: rivolta in carcere, 200 detenuti sul tetto armati di spranghe

Tensione nel carcere di Salerno-Fuorni a causa di una rivolta inscenata da duecento detenuti. Ci sono danni in un piano della struttura. La protesta sarebbe scoppiata dopo l’annunciata sospensione dei colloqui per l’allerta Coronavirus. Gli agenti della polizia penitenziaria, guidati dal comandante Gianluigi Lancellotta, hanno tentato di domare la rivolta. Sul posto anche il questore di Salerno e il comandante provinciale dei carabinieri. La protesta è rientrata dopo alcune ore, in serata i detenuti sono tornati nelle sezioni. Continua qui >>>

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