Roma, 7 mar 2020 – SE LA QUESTIONE INFEZIONI VA MEGLIO O PEGGIO NON STA’ A NOI COMMENTARLO, MA AGLI ENTI PREPOSTI. Registriamo i numeri che alle ore 18 di tutti i giorni vengono resi pubblici dalla Protezione Civile. Tra ieri e oggi abbiamo avuto 1.145 casi di nuovi infezioni. In calo i morti. Aumentano i guariti.
In un solo giorno registriamo in Italia piu’ infettati di quelli conosciuti finora in tutta la Germania o Francia. La Sanita’ e’ in difficolta’. E che la cosa e’ seria lo dicono anche le 20.000 assunzioni di medici e infermieri e l’imponente spesa economica messa in essere per difenderci, soprattutto per aumentare di 5.000 posti la cura intensiva.
Vediamo una breve rassegna stampa di queste ultime 24 ore.
Ordine dei medici: morta anestesista
Chiara Filipponi, anestesista dell’ospedale di Portogruaro, è morta in seguito alla sovrapposizione del Covid-19, contratto sembra durante un ricovero in un’altra struttura, a una sua malattia preesistente. A renderlo noto è Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli.
Vicenza, positivo agente penitenziario
È risultato positivo al coronavirus un agente penitenziario di Vicenza che è in coma farmacologico. Il segretario generale del sindacato Spp di polizia penitenziaria, Aldo Di Giacomo chiede che venga fatto “immediatamente il tampone a tutti gli operatori penitenziari del carcere di Vicenza2.
Salvini: “Sarà coinvolta tutta l’Italia”
“Tutta Italia verrà coinvolta. Fortunatamente Lombardia e Veneto sono all’avanguardia, altre popolazioni sono più a rischio”. Così il segretario Matteo Salvini su Facebook, intervistato da Vista. “Saranno gli scienziati a dire cosa è successo. Abbiamo letto che il primo paziente era tedesco. E’ chiaro che chi ha più scambi con il mondo è il nord. Ora fare in fretta sul versante economico. La cifra di 30 miliardi è bassa: si rischia di un danno per l’Italia tre volte tanto”.
Positivo scoperto per incidente, isolati i soccorsi
Un camionista soccorso per un incidente è risultato poi positivo al Covid-19: in isolamento la squadra dei vigili del fuoco intervenuta e l’equipaggio dell’ambulanza che lo ha soccorso. È accaduto ieri ad Arezzo. In particolare sono cinque i pompieri che si sono messi, a scopo cautelativo come previsto dalle disposizioni, in autoisolamento: si trovano in un locale della caserma. Già sanificati gli ambienti e i mezzi dello stesso comando dal quale si fa sapere che non ci sono ripercussioni per il servizio. L’incidente è avvenuto nei pressi del casello di Arezzo dell’A1: un camionista, di origine lombarda, ha perso il controllo del mezzo. I vigili sono intervenuti per estrarlo dall’abitacolo, lavorando per circa un’ora prima di riuscire a liberarlo. L’uomo è stato quindi trasportato all’ospedale a Siena dove è risultato positivo poi al coronavirus.
Novara, 12 Vigili fuoco in sorveglianza sanitaria
Dodici vigili del fuoco del comando provinciale di Novara sono sottoposti da ieri sera a sorveglianza sanitaria dopo aver partecipato alle operazioni di soccorso in due diversi incidenti – un incidente stradale sulla tangenziale di Novara e un incidente domestico – nei quali le due persone ferite sono risultate positive al coronavirus. Ricevuta la segnalazione dalle autorità sanitarie, il comando ha disposto l’applicazione della misura di controllo. I vigili coinvolti sono comunque tutti in ottime condizioni di salute.
Iss: ancora non ci sono evidenze che il virus rallenterà con il caldo
“Il possibile rallentamento dei contatti nella bella stagione potrebbe essere favorito dal fatto che si può svolgere una vita sociale maggiormente all’aperto, andare in campagna. In questo periodo invece è più frequente stare in luoghi chiusi. Non abbiamo però ancora evidenze del fatto che il caldo possa influire sul rallentamento del virus”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. (repubblica.it)