Roma, 27 mar 2020 – SIULM. PROFONDO SCONCERTO, IRRITAZIONE, DELUSIONE. Sono queste le prime parole che vengono in mente quando ieri abbiamo letto il resoconto della Commissione su : Conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 dove, tra l’altro, ci sono ( art.74 ) misure per garantire la funzionalità delle Forze di polizia, delle Forze armate, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. In particolare la norma dispone, ai fini dello svolgimento, da parte delle Forze di polizia e delle Forze armate (per un periodo di 90 giorni a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge) dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione dell’epidemia, l’autorizzazione di una spesa complessiva di circa 60 milioni per l’anno 2020, di cui 34 milioni e 380 mila euro per il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario e 25 milioni e mezzo per gli altri oneri connessi all’impiego del personale….. L’approfondimento continua qui >>>