Roma, 1 giu 2020 – LO PREVEDE UNA NUOVA NORMA DI LEGGE APPROVATA POCHI MESI FA CON IL RIORDINO DELLE CARRIERE. ORA LA NORMA DIVENTATA OPERATIVA E FUNZIONANTE. Un traguardo raggiunto anche grazie ad un lungo impegno del delegato del CO.CE.R. Francesco Gentile. I cani militari che vanno “in pensione” dopo aver svolto l’attività di sensore di esplosivi, saranno assegnati in via prioritaria ai loro conduttori, che potranno anche fruire di assistenza veterinaria per un massimo 1.200 euro all’anno. Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo, rispondendo ad un’interrogazione alla commissione Difesa della Camera.
L’articolo dell’Agenzia ANSA del 28/5/2020 prosegue qui >>>