Roma, 02 lug 2020 – Al militare, anche se è passato al servizio civile, spetta la pensione privilegiata per le lesioni patite per servizio e durante il servizio militare. Questa la decisione della Corte dei Conti in sede di Appello. Nei fatti è accaduto che appartenenti delle Forze Armante sono stati congedati perché non più idonei al servizio militare incondizionato per le patologie acquisite durante il servizio e se non accettavano di passare al servizio civile non spettava la pensione privilegiata per il servizio militare svolto e non sarebbe stato cumulabile con quello maturato nella successiva attività.