ART. 54 PENSIONI MILITARI. UN RICALCOLO CHE L’INPS NON VUOLE FARE. In arrivo una decisione definitiva da parte delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti Centrale

Roma, 7 nov 2020 – ERA NELL’ARIA DA TEMPO, E ORA ARRIVERA’ UNA DECISIONE DEFINITIVA CHE METTERA’ KO L’INPS? Infatti la Corte dei Conti Centrale di Appello ha chiesto alle Sezioni Riunite della stessa Corte di emettere una decisione che metta fine alla disputa sul ricalcolo pensionistico a favore dei militari, previsto dall’art. 54 del DPR nr. 1092/73. Un ricalcolo a volte non riconosciuto da qualche sezione della Corte dei Conti Regionale e sempre comunque rifiutato dall’INPS. Ma alla luce del fatto che tutte e tre le Sezioni della Corte dei Conti Centrale di Appello hanno emesso sentenze a favore dei ricorrenti, si puo’ immaginare uno scenario che dia definitivamente ragione ai ricorrenti e apra la strada ad un ricalcolo per tutti: i gia’ pensionati e i futuri pensionati, purche’ possano vantare almeno 15 anni di servizio comulativo al 31.12.1995.

QUANDO CI SARA’ L’UDIENZA?

L’udienza è fissata per il 25 novembre 2020 alle ore 10,00. Si spera in un bel regalo di Natale per i colleghi che hanno lavorato una vita e si sono visti scippati una parte della pensione.

I motivi di una decisione favorevole ci sono e ne sono tanti. io ci credo. Speriamo bene.

m.s.

 

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14 thoughts on “ART. 54 PENSIONI MILITARI. UN RICALCOLO CHE L’INPS NON VUOLE FARE. In arrivo una decisione definitiva da parte delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti Centrale”

  1. ….Ancora con questo minimo di 15 anni? Era solo perché era il requisito miimo per avere diritto alla pensione in caso di riforma!

  2. Buongiorno, sono in pensione da marzo 2020. Mi sono arruolato il 26 settembre 1983. Nel 1992 ho riscattato il lavoro civile svolto prima dell’arruolamento pari a 1 anno 6 mesi e 19 giorni. Chiedo se rientro nel ricorso dell’art. 54. Grazie. Cordiali saluti

  3. Nunzio Giuseppe mi sembra di aver letto che rientrano coloro che si sono arruolati dal gennaio 81 sino a giugno 83.il lavoro civile precedente anche se ricongiunto nn ha valore. Spero di sbagliarmi. Oggi è 26 novembre, e ieri si è tenuta l’udienza della corte dei conti generale, ma nn si hanno notizie, speriamo nn ci siano cattive notizie

  4. Io ho fatto ricorso ed ho vinto la causa.
    L’INPS mi ha ha rifatto i conteggi e quindi ho beneficiato sia dell’aumento sulla pensione che degli arretrati.
    Faccio presente che mi sono arruolato nell’allora corpo degli agenti di custodia (allora ancora corpo militare) il 15/09/1982 e quindi alla data del 31/12/1995 non avevo meno di 15 anni di contributi e non più di 20 (vanno conteggiati anche i due anni di riscatto per i due quinquenni dal 15/09/1982 al 15/091992 non so dirvi però se valgono anche quelli esterni).
    Quello che però mi chiedo e chiedo anche a voi, chi come me ha già vinto la causa deve farsi difendere per l’appello avanzato dall’INPS o no?
    Grazie per la vostra attenzione ed eventuale esaustiva risposta.
    Cordiali saluti

  5. Certo, devi opporti in appello, se l’inps ti porta in appello. ma tieni conto che a settimane uscira’ la sentenza definitiva delle Sezioni riunite della Corte dei Conti centrale, e la tua posizione non so come rimarra’ appesa.

  6. Mi pare ovvio che il lavoro esterno non avendo i requisiti di militare, non va calcolato. Per la Polizia vi è un discorso a parte e dovrebbero rientrare anche se non avevano lo status di militari. L’art. 54 del DPR 1092/73 (sarebbe un bene se ve lo leggeste) spiega chi rientra ovvero chi ha raggiunto 15 anni di CONTRIBUTI (militari) e non ha superato i 20. Chiaramente per contribuzione si intende Anni di servizio più eventuali riscatti (vedi servizio di confine, di volo etc….) ma non le ricongiunzioni. Quindi da nessuna parte è scritto che rientrano gli anni 1981 fino a giugno 1983. Io per esempio sono arruolato ad ottobre 1983 ed al 31.12.1995 ho 16 anni e 2 mesi in quanto ho riscattato gli anni di confine (ad 1/3 ) pagando il contributo previsto che vanno aggiunti agli anni di servizio effettivi. Spero di essere stato chiaro.

  7. @luigi Non è proprio così. Quando ricongiungi, il periodo ricongiunto rientra in pieno nel calcolo dei contributi versati.
    Io mi sono arruolato nel 1984 e ho ricongiunto un paio d’anni fatti nel mondo civile. Seguendo il tuo ragionamento non dovrei rientrare nei beneficiari dell’art. 54, mentre posso confermarti di percepirli per aver vinto la causa in primo grado con l’INPS.
    Ora l’appello di INPS chiaramente è sub-iudice, ma questo solo per assicurare te (e gli eventuali altri interessati), che se:
    – hai ricongiunto tutto il lavoro pregresso;
    – questo “riporta indietro” la data del tuo arruolamento nella finestra utile,
    allora vai tranquillo che ti spetta (anche qua, ovviamente, se le Sezioni Riunite si pronunciano nel senso che tutti si spera).

  8. Salve a tutti. Sono in quiescenza a seguito di riforma per cause di servizio dal 2 febbraio 2015. Alla data del 31.12.1995, almeno stando al PA04 dell’INPS, vantavo servizio utile di 14 anni ed un mese. Ho in atto un ricorso presso la Corte dei Conti di Bari, che per causa covid e’ stata rimandata al prossimo 11 marzo del 2021. Quindi con la sentenza se uscirà favorevole, si procederà d’ufficio da parte dell’INPS a ricalcolare il tutto?

  9. salve,io mi sono arruolato nell’allora corpo degli agenti di custodia,il 20 giugno 1983,e andato in quescienza il 24 giugno 2016 per riforma,al 2015 mi e stato fatti i conti dall’inps di aver maturato quindici anni di contributi al 1995,vorrei sapere se entro al ricalcolo del art 54 visto di avere 15 anni alla sudetta data.anticipatamente ringrazio per una vostra risposta.

  10. Salve, mi sono arruolato a maggio 1984 come Agente di Custodia, attualmente sono Polizia Penitenziaria. Nel 1986 ho riscattato (legge 29/79) e ricongiunto 2 anni e 6 mesi, con quest’ultimi e il riscatto di un 1/5 nel 1995 posso vantare più di 16 anni di contributi. Atteso ciò, dal mese di febbraio sarò in pensione, e alla luce di quello che ho letto in questo forum, che gli anni da civile valgono per vantare i 15 anni di “servizio utile”, potrò ricorrere per l’art. 54 visto che la norma prevede lo status militare?

  11. Salve, sono in pensione dal 07.10.2020. Mi sono arruolato nell’Arma dei Carabinieri in data 07.02.1984, in data 22.11.1979 ho prestato servizio di leva nella Marina MIlitare fino al 01.06.1981, inoltre unificando i 18 mesi prestati nella Marina Militare per l’Arma dei Carabinieri, risulto sullo Statino Paga, arruolato in data 20.08.1982.
    Atteso cio’ e alla luce di quanto ho letto in questo forum, se fosse possibile sapere se rientro e se potrei ricorrere per l’art.54 visto che la norma prevede lo status Militare.
    Distinti saluti, anticipatamente ringrazio per una vostra risposta.!!!

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