Roma, 2 dic 2020 – Restano valide fino al 30 aprile 2021 le patenti scadute dal 31 gennaio 2020 in poi. Un emendamento al decreto legge 125/2020 (quello che a ottobre ha prorogato lo stato di emergenza) ha esteso la validità delle licenze di guida già prorogata al 31 dicembre 2020, sempre a causa dell’emergenza coronavirus.
Intanto il ministero delle Infrastrutture ha chiarito sul proprio sito web quali sono le regioni in cui gli esami per la patente resteranno sospesi fino al 3 dicembre.
Gia lo scorso marzo il decreto legge Cura Italia (Dl 18/2020) aveva rimediato ai primi effetti della pandemia prorogando tutta una serie di termini amministrativi. In materia di patenti (che hanno valore abilitativo alla guida ma anche di riconoscimento del titolare), si è ritenuto che fosse da applicare l’articolo 104 (che riguarda i documenti di riconoscimento) e non l’articolo 103 (che invece vale per certificati, permessi e atti abilitativi in genere).
Quest’ultima norma si applica invece ai fogli rosa e ai titoli abilitativi per autisti professionisti come le Cqc (carte di qualificazione per i conducenti di mezzi pesanti) e Cfp (certificazioni di formazione professionale).
L’applicazione dell’articolo 104 alle patenti ha comportato una prima proroga al 15 giugno per i documenti che scadevano dal 31 gennaio al 15 aprile, estesa al 31 dicembre (e anche per chi ha scadenze successive al 15 aprile) dal decreto legge Rilancio (Dl 34/2020). Ora, con la conversione in legge del Dl 125/2020, la proroga arriva al 30 aprile 2021.