Roma, 10 dic 2020 – Chuck Yeager, primo pilota supersonico è deceduto a 97 anni. La sua impresa entrata nella storia. Si era arruolato volontario nell’Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, diventando il primo «asso in un giorno» del suo gruppo per aver abbattuto cinque aerei nemici in una sola missione. Finito il conflitto passò ai reparti sperimentali come pilota collaudatore, diventando il più famoso della sua generazione, e in un decennio pilotò più di 150 aerei militari, con oltre 10.000 ore di volo.
Il 14 ottobre del 1947 volò oltre i 1.299 km orari (Mach 1,06) a 14 mila metri di quota superando per la prima volta il muro del suono sul deserto del Mojave, in California, e sfatando i timori che un aereo che avesse volato alla velocità del suono sarebbe rimasto distrutto dalle onde d’urto.