Roma, 22 dic 2020 – Giuseppe Liberati, 48enne brigadiere capo dei carabinieri e vicecomandante della stazione di Gallicano, ha smesso di lottare contro l’aggressiva malattia che lo affligeva da molto tempo. Un cammino difficile, il suo, nettamente complicato dalla positività al Covid-19, emersa nella scorsa primavera. La combinazione gli è stata fatale e non ha lasciato scampo al suo fisico già debilitato, che improvvisamente ha ceduto.
Giuseppe Liberati era molto conosciuto e apprezzato, per la sua professionalità, la grande energia, ma anche per la sua ironia e la grande umanità. Lascia la moglie e tre figli.