Roma, 31 dic 2020 – Individuati e denunciati dalla Polizia locale delle Giudicarie una decina di iscritti di un gruppo ‘Whatsapp’ che si avvertivano reciprocamente circa la posizione e gli spostamenti delle forze dell’ordine con messaggi di testo ed audio.
“Merda in vista”, questo il nome del gruppo esistente dal 2015 e formato da 256 iscritti. I denunciati all’autorità giudiziaria, per lo più residenti in val Rendena, sono accusati di interruzione di pubblico servizio e diffamazione; la posizione di un altro centinaio di persone, ritenute le più attive, verrà vagliata dal magistrato.
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