Roma, 23 gen 2021 – Rassegna stampa dalla Gazzettadelmezzogiorno.it. Il religioso è stato accusato di molestie sessuali, minacce e stalking da un carabiniere in servizio a Pisa. La magistratura italiana ha aperto un fascicolo contro di lui, ma la giustizia vaticana è stata più veloce.
La decisione di dimettere dallo stato clericale il cappellano militare, appartenente alla prelatura nel Santuario di Pompei, è inappellabile. E’ stata presa direttamente dal pontefice ed approvata dalla Congregazione per il Clero e allo stesso tempo comunicata dalla diocesi di Pompei. Il provvedimento, non soggetto ad alcun tipo di ricorso, è giunto al termine di un processo penale canonico avviato nel 2018. Al sacerdote lucano è stata respinta anche una domanda di grazia presentata a Papa Francesco. L’articolo completo continua qui >>
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