Roma, 25 gen 2021 – La controversia che vede implicati i nostri militari si è conclusa di recente con un verdetto della Corte permanente di arbitrato internazionale, che ha riconosciuto l’immunità funzionale ai due italiani, rilevando come gli stessi fossero impegnati in una missione navale per conto dello Stato di appartenenza. Contestualmente, l’Italia è stata condannata dal medesimo tribunale internazionale a erogare un equo risarcimento per la morte dei due pescatori e per i danni morali subiti dai marittimi del peschereccio oggetto degli spari effettuati da Latorre e Girone.
Proprio per dare applicazione alla decisione della Corte e al proprio obbligo di indennizzo, le autorità italiane, ha riferito in questi giorni la versione inglese del Mathrubhumi, ossia uno dei giornali più letti del Kerala, avrebbero offerto come ristoro “10 crore di Rs”, pari a 100 milioni di rupie, ovvero 1.125.733 euro.
In merito al risarcimento milionario che Roma avrebbe offerto di pagare, il giornale indiano afferma infatti: “Il Governo italiano ha fatto la sua mossa con il governo centrale (di Delhi) e statale (del Kerala) per chiudere il caso”. L’Italia, prosegue la testata indiana, avrebbe offerto la somma in questione dopo che i familiari dei pescatori uccisi avevano avanzato nei riguardi di Roma richieste di ristori pari almeno a 150 milioni di rupie…..