Roma, 3 feb 2021 – I due militari avrebbero contraffatto la firma dal capo del Dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio dei ministri per caldeggiare un riconoscimento. Ma il documento ha destato immediatamente dei sospetti sfociato immediatamente in un’indagine.
Cosa non si fa per avere una medaglia da appuntare sulla giacca. Secondo il pm Clara De Cecilia, due finanzieri, uno in servizio a Roma e l’altro in Sicilia, avrebbero inviato a Palazzo Chigi una lettera falsa per cercare di ottenere l’onoreficenza di commendatore.
All’Ufficio onorificenze araldiche della presidenza del Consiglio dei ministri, visto quel documento su carta intestata firmato dal capo del Dipartimento per le politiche della famiglia della stessa Presidenza, Ermenegilda Siniscalchi, si sono però insospettiti……