Roma, 12 feb 2021 – Dalla Sicilia all’Alto Adige, dalla Toscana al Molise, dall’Umbria all’Abruzzo sono tornate le zone rosse locali col conseguente aggravio di limitazioni alla mobilità delle persone e di ulteriori prescrizioni sanitarie legate all’emergenza Covid.
Un impegno che vede ancora una volta in prima fila, assieme alle istituzioni locali, alle autorità sanitarie e al mondo del volontariato, le donne e gli uomini della Polizia di Stato chiamati a maggiori controlli sul territorio e ad un supporto logistico fondamentale in tutte quelle situazioni dove l’intera popolazione è coinvolta in screening e checkup: si pensi ai tamponi di massa organizzati in poche ore per migliaia e migliaia di persone in tante realtà medio – piccole delle zone rosse.