Roma, 13 feb 2021 – MOLTE LE PREOCCUPAZIONI NELL’AMBIENTE DELLA MARINA MILITARE PER UN POSSIBILE INNALZAMENTO DELL’ETA’ ANAGRAFICA PER SVOLGERE I SERVIZI ARMATI E NON DELLA DURATA DI 24 ORE. Una volta erano sacri i 40 anni di eta’ per non svolgerli piu’. Ma con l’invecchiamento del personale e la diminuzione delle assunzioni, quel limite di 40 anni e’ stato superato nel tempo: prima portato a 45 anni e poi a 50 anni. Dal documento che ci e’ pervenuto in redazione, sembrerebbe che si voglia superare il limite dei 50 anni per svolgere i servizi di guardia e d’ispezione.
Allo stato attuale non si sa su quale base si possa fare, anche perche’ le disposizioni in vigore di SMD parlano di 50 anni massimi per svolgere servizi armati. Forse si vuole proporre a SMD un ulteriore innalzamento dell’eta’? Se cosi’ e’ poi la norma varra’ per tutte le forze armate. Oppure prendere una decisione straordinaria dello SMM sullo stato di fatto. Rimane il fatto che gia’ c’e’ malumore.
Noi crediamo, anche per l’esperienza vissuta, che sarebbe una forzatura innalzare ulteriormente l’eta’, poiche’ il personale militare ha gia’ dato. Per risolvere il problema bisogna assumere gente giovane e pensionare gli ultra cinquantenni con degli incentivi, in modo da convincerli a uscire, anziche’ rimanere fino a quasi se non alla massima eta’, al fine di perdere meno sul rateo della pensione.
Il documento che segue si legge un po’ male, ma con attenzione ci si riesce.
fino a che gente “vecchia” si ostina ad andare in missione questi saranno i risultati … nel senso che se sei abile per una cosa lo sei anche per l’altra!