Roma, 16 feb 2021 – Si sono concluse con successo le operazioni di disinnesco della bomba da 500 libbre risalente al secondo conflitto mondiale, trovata in un campo a Boccaleone lo scorso 15 gennaio e fatta esplodere dagli artificieri in aperta campagna a Filo di Alfonsine.
L’ordigno rimasto nascosto sotto terra per più di 70 anni, è stato fatto brillare dagli artificieri dell’8° reggimento Genio guastatori paracadutisti “Folgore” di Legnago dell’Esercito. Le operazioni sono state coordinate dalla prefettura di Ferrara che per l’occasione ha costituito il Com (Centro operativo misto) nella sala consigliare del municipio di Argenta.
Esercito, Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia locale, Vigili del fuoco hanno lavorato in piena sinergia con il coordinamento della prefettura e con il supporto di Protezione civile, Croce Rossa e le associazioni di volontariato.