Roma, 10 marzo 2021 – Offendere la polizia sui social? Non è reato perché il codice penale parla di “Forze armate” – È la motivazione con la quale la procura minorile di Bologna ha chiesto l’archiviazione nei confronti di tre ragazzi di età compresa tra i quindici e i diciassette anni: erano soliti offendere le forze dell’ordine su un gruppo “Instagram”, scimmiottando i camorristi delle serie tv o certi rapper a corto di idee.
L’inchiesta nei loro confronti, due residenti in provincia di Rimini e il terzo nella valle del Rubicone, era partita nell’ottobre scorso dopo una segnalazione alla polizia postale di Rimini.
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