Roma, 11 mar 2021 – IL MINISTRO BRUNETTA CONVOCA I SINDACATI PER VENERDI 12 MARZO. Il Governo vuole accelerare sul rinnovo contrattuale della pubblica amministrazione e già domani, venerdì 12 marzo, il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha convocato un incontro con i sindacati per avviare i negoziati di rinnovo all’ARAN. Si tratta del triennio economico e normativo 2019/21, ormai scaduto da piu’ di 2 anni (31.12.2018).
Nella contrattazione entreranno anche i Rappresentanti “sindacali” del personale dei Comparti Difesa, Sicurezza e Pubblico Impiego. Si spera che i tempi per vedere i soldi in busta paga siano veloci. Soldi gia’ accantonati e pronti per essere impegnati.
COSI’ LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO BRUNETTA
“Venerdì convocherò tutte le confederazioni sindacali rappresentative del pubblico impiego con l’obiettivo di avviare il negoziato in tempi brevi. È per noi il migliore segno di ripartenza. Un buon contratto è un investimento nella fiducia reciproca, nella stabilità e nel carattere innovativo delle relazioni di lavoro”.
L’’aumento di stipendio ammonta a circa 107 euro lordi medi mensili procapite.
Praticamente netto alla mano meno di 60 euro, quindi nessun aumento semmai una perdita di valore di acquisto dello stipendio non considerando l’inflazione che ritornera’. FURBILLI.
I soldi erano stati già preventivati ancor prima che scadesse il contratto. Non vengono ora a raccontare storie non vere. Se si vogliono eleggere a paladini degli aumenti li raddoppiassero e il minimo indispensabile di una perdita decennale. Altro sono solo eresie. Poi aspettano sempre all’ultimo anno utile per fregarti senza stanziare nulla dei due anni decorsi.