Roma, 14 mar 2021 – La procura di Gela ha sequestrato le cartelle cliniche e la documentazione inerente il vaccino di una 37enne ricoverata ieri in gravissime condizioni all’ospedale.
L’ insegnante aveva ricevuto il vaccino Astrazeneca il primo marzo.
Era stata portata all’ospedale dopo avere accusato un forte mal di testa e in stato confusionale. In poco tempo la situazione è precipitata ed è stata sottoposta d’ uregenza ad un intervento di neurochirurgia per una grave emorragia cerebrale.
I sanitari con la raccolta dell’anamnesi hanno appurato che aveva fatto il vaccino Astrazeneca il primo marzo. Il lotto è differente rispetto a quello ritirato nei giorni scorsi. Ora è ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione.
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Si è conclusa a Catania, la prima parte dell’autopsia sulla salma del sottufficiale della Marina militare Stefano Paternò di 43 anni, deceduto nella sua abitazione a Misterbianco il giorno dopo avere avuto somministrato la prima dose di vaccino Astrazeneca. Per ora, secondo quanto riferito da più fonti, l’ esame autoptico non ha fornito alcuna risposta ai quesiti posti (ANSA).
Troppe coincidenze con questo vaccino é inutile girarci intorno, qualche problema seria c’é…