Roma, 26 mar 2021 – Sarà l’autopsia, che disporrà la Procura della Repubblica di Cassino, a chiarire le ragioni che hanno provocato giovedì mattina l’improvviso decesso di un finanziere di appena 48 anni in servizio presso il centro navale della Guardia di Finanza di Formia.
L’esame autoptico dovrà chiarire eventualmente l’esistenza di un nesso tra l’infarto che ha ucciso il militare ed il vaccino anti Covid somministratogli nella giornata di martedì. Il finanziere, che abitava a Scauri con la sua famiglia d’origine, aveva ricevuto come tanti colleghi e rappresentanti delle altre forze dell’ordine, una fiala del vaccino Astrazeneca.