Roma, 27 mar 2021 – PER IL RINNOVO DEI CONTRATTI DEI CONTRATTUALIZZATI C’E’ TEMPO. PRIMA VENGONO I DIRIGENTI DEL CONTRATTO 2016/18. Prima ci sono i vecchi contratti dei dirigenti da rinnovare. È vero che si tratta di un rinnovo su un periodo già scaduto, ovvero il triennio 2016-18, ma comunque comportano degli impegni che sottraggono tempo che non si puo’ dedicare ad altri.
L’accordo raggiunto il 24/3/21 per il personale dirigenziale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il triennio 2016-18, prevede aumenti medi del 3,48 per cento; novità anche nella parte normativa, dalle ferie alle assente per malattia, ed altri benefici “sconosciuti” purtroppo ai normali lavoratori dello Stato, Poliziotti e Militari non dirigenti!
PER I NON DIRIGENTI, E CIOE’ PER I CONTRATTUALIZZATI, arriva un “Appello della Fp Cgil “chiudere rapidamente anche il rinnovo per il personale non dirigenziale”.
Si spera che il Ministro Brunetta convochi al piu’ presto le parti Sociali aprendo la stagione dei rinnovi contrattuali del triennio 2019/21 di tutto il personale Statale NON dirigente, che e’ il peggio pagato e il peggio considerato.
Ma vediamone nel dettaglio cosa prevede la bozza del nuovo contratto dei DIRIGENTI DI PALAZZO CHIGI, collegandoci qui >>>
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Ma i dirigenti si trovano in condizioni privilegiate mentre i contrattualizzati appartengono alla categoria più penalizzata nell’ultimo decennio. Purtroppo, in Italia va sempre aiutato chi già sta meglio economicamente
Se la truppa si lamenta lo stipendio al generale aumenta…