Roma, 29 mar 2021 – Il commissario all’emergenza ha mantenuto anche l’incarico di capo della logistica della sua forza armata e dunque si trova a dare e prendere ordine dal generale Portolano, con cui è in competizione anche per il ruolo di capo di Stato maggiore dell’Esercito.
Cosa succede quando uno non vale uno. Un incarico, si intende. Il generale Francesco Figliuolo è il capo del Comando logistico dell’Esercito e da quattro settimane è pure il commissario straordinario per la pandemia, nominato dal governo di Mario Draghi come successore di Domenico Arcuri.
Il generale Luciano Portolano è il capo del Comando operativo interforze e da tre settimane è il coordinatore del gruppo militare schierato dal medesimo governo contro la pandemia. Ci sono quattro poltrone per due generali. Una gran fatica, ma soprattutto una gran confusione.
Il commissario Figliuolo impartisce gli ordini al coordinatore Portolano, ma il capo del Comando logistico Figliuolo li riceve dal capo del comando operativo interforze Portolano.
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Alla fine tutte e due prendono una saccata di euro di stipendio e indennita’ alla faccia del doppio incarico mentre molti sottufficiali medio apicali a volte hanno anche 4 o 5 incarichi molte volte da ufficale superiore e lo stipendio e’ un ventesimo dei loro generali. e dirigenti.
Ma guarda che camicie a greca o torre sudate….