Roma, 1 apr 2021 – I BENEFICI SONO SUPERIORI AI RISCHI. Una frase fatta che dice tutto e niente.
Al militare è stata somministrata la dose dello stesso lotto AstraZeneca sequestrato dai Nas dopo le due morti sospette. Un carabiniere, in servizio nella provincia di Catania, ha deciso di denunciare la casa farmaceutica AstraZeneca attraverso l’associazione GiustiTalia.
Il sottoufficiale dell’Arma, a cui è stato somministrato il siero anti-covid all’ospedale Sant’Isidoro di Giarre il 17 febbraio scorso, ha avuto forti malori agli arti inferiori e dopo una serie di accertamenti gli è stata diagnosticata una “trombosi completa a carico di entrambe le arterie poplitee”.
La dose che è stata inoculata al militare è proveniente dal lotto AstraZeneca ABV2856. È lo stesso che a seguito delle morti sospette del militare dell’Aeronautica Stefano Paternò e del poliziotto Davide Villa, avvenute lo scorso mese, è stato ritirato su disposizione dell’Aifa. L’articolo completo continua qui >>>
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I benefici sono superiori ai rischi non é una risposta da dare in campo medico scientifico…
Pregliasco, galli, Arcuri, burioni, Bassetti, ecc
Gli “esperti” della tv (visto che si paga il canone, un po’ di intrattenimento mediatico e terroristico ci vuole)…
Un morto piu’ uno meno sempre statistica fa….