Roma, 6 apr 2021 – Si è abbattuto come un tornado sul mondo militare. Il Covid 19 ha scompaginato piani, missioni, esercitazioni e calendari. Ha messo fuori gioco oltre un milione di militari nel mondo.
Ha “affondato” cinque portaerei in un colpo solo: quattro statunitensi e una francese. Nel periodo tragico della pandemia, a metà 2020, gli americani si sono ritrovati sguarniti di fronte alla Cina.
Avevano 150 basi militari contaminate e la flotta del Pacifico amputata. Eppure, pochi mesi prima dello scoppio della crisi, l’Us Naval War College, la loro scuola di guerra navale, aveva patrocinato un gioco di “guerra” profetico, il cui tema principale era la diffusione repentina di una malattia infettiva in uno scenario urbano.