Roma, 16 apr 2021 – Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha dato il via alle esercitazioni militari dell’Esercito per l’utilizzo del sistema missilistico antiaereo S-500 Prometheus.
Dopo aver completato l’addestramento, i soldati verranno riassegnati a specifiche unità di combattimento. Le forze armate russe prevedono di ricevere il primo modello S-500 entro la fine del 2021. La notizia è stata riferita dall’agenzia stampa russa RIA, il 14 aprile.
L’S-500 Prometheus è stato creato per arricchire l’arsenale difensivo delle forze aeree della Russia ed è stato concepito per operare in modo integrato con un altro sistema missilistico antiaereo, l’S-400.
I due differiscono per la portata: l’S-400 utilizza missili per distruggere obiettivi fino a 400 km, mentre l’S-500 è armato con missili 77N6, progettati per colpire oggetti nello spazio vicino. L’S-500, inoltre, è stato ideato per proteggere le forze armate russe da possibili danni causati da missili ipersonici.