Roma, 17 apr 2021 – FRANCESCO GENTILE (CO.CE.R. E.I.): Apprendo con soddisfazione le dichiarazioni del Ministro Brunetta rilasciate in merito all’apertura del tavolo del rinnovo contrattuale per il Comparto Difesa e Sicurezza che si aprirà a breve.
Le donne e gli uomini delle Forze Armate attendono un adeguato incremento economico contrattuale da molti – troppi – anni!
Le fasce economiche deboli del Comparto risentono di tale incremento retributivo; la categoria Graduati aspetta e merita il riconoscimento della propria professionalità e specificità, anche e soprattutto in virtù di quanto sta facendo e dimostrando a tutto il Paese in questo delicato periodo storico.
Sarà necessario adeguare il costo per il lavoro straordinario poiché è impensabile che sia retribuito quanto un’ora di lavoro ordinario: caso unico nel mondo del lavoro sia pubblico che privato!
Bisogna rivederne l’impianto adattandolo alle esigenze dei reparti attraverso una equa distribuzione tra le categorie del personale tenendo conto di tutte quelle indennità che garantiscono l’operatività dello strumento militare.
Bisogna affrontare l’ormai improrogabile questione previdenziale e pensionistica, per sanare le sperequazioni ad oggi esistenti in seno al Comparto Difesa e prevedere delle adeguate fiscalità di vantaggio per i compensi accessori del personale.
E’ giunto il momento per il Governo di riconoscere la particolare condizione dei militari, la specificità tanto decantata, attraverso stanziamenti ad hoc tesi a rendere più efficace l’operatività del Comparto ma soprattutto a rendere più dignitosa la vita dei militari!
Roma, 17 aprile 2021
Francesco Gentile
Delegato Cocer
Rinnovo di un contratto già prossimo alla scadenza ( dicembre 2021…); forse sarebbe giusto parlare direttamente anche del prossimo…per non dover aspettare altri 2 anni e mezzo…ma figurati…
Tutta questa storia e tutto questo tempo per 30€ in più al mese?
In passato per i nostri diritti ci hanno invaso di “Si impegna il governo…”.Tutti impegni persi nel tempo e mai messi in considerazione sia da politici di destra che di sinistra, una presa per i fond…i. Spero che ora non si deve impegnare nessuno ma dare il giusto per tanti soldini persi dalla fine del 2009 ad oggi.