Roma, 19 mag 2021 – La Marina militare italiana impegnata in nome dell’energia. E delle aziende italiane attive nel settore, Saipem ed Eni.
La Freem Luigi Rizzo, nelle scorse ore, a largo delle coste ghanesi ha garantito la sicurezza dell’unità di perforazione petrolifera “Eni-Saipem 10000”. Tutti i dettagli.
Saipem – società controllata da Eni (30%) e Cdp Industria (12,55%) – è impegnata in operazioni di riposizionamento per una successiva esplorazione del sottosuolo marino a largo delle coste del Ghana.
“Si tratta di una delicata attività per l’intero comparto energetico nazionale, con inevitabili riflessi anche sull’economia europea”, spiega la Marina Militare italiana, che ha deciso di supportare la società energetica nelle sue attività.