Roma, 24 mag 2021 – La Procura di Lecce punta sul prelievo di materiale organico e impronte digitali, in attesa del responso sugli accertamenti tecnici del Ris iniziati ieri a Roma, per dare una svolta nelle indagini sull’omicidio dell’ex maresciallo dei carabinieri, freddato la sera del 3 maggio scorso con quattro colpi di fucile calibro 12, davanti la villetta della sorella, in contrada Tarantini a Copertino, dove era solito recarsi per la cena, in compagnia del figlio undicenne.