Roma, 31 mag 2021 – Si è presentato al capolinea con un arco in legno stile «etnico» e le sue frecce e voleva salire a tutti i costi a bordo di un bus in partenza.
L’uomo, un cittadino del Bangladesh di 33 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, ha iniziato a discutere con l’autista del mezzo pubblico che non gli ha consentito di accedere a bordo con le armi al seguito e, di lì a poco, il 33enne è venuto alle mani con il conducente.
Un passante – militare dell’Esercito italiano – vista la situazione è intervenuto in aiuto dell’autista rimediando, anche lui, dei colpi dal violento «arciere», ma nel frattempo è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri della stazione Roma Alessandrina che ha diviso i contendenti.
CONTINUA A LEGGERE LEGGO.IT>>>>>