Roma, 5 giu 2021 – COMUNICATO STAMPA. In questi due anni particolarmente bui, Uomini e Donne dell’Arma dei Carabinieri, unitamente al personale delle altre pubbliche amministrazioni, sia a carattere militare che civile, hanno combattuto in prima linea per proteggere la salute degli italiani; un bene comune, primario e imprescindibile, messo in grave pericolo dalla diffusione di una pandemia senza precedenti.
Lo straordinario impegno profuso da ogni singolo Carabiniere nelle molteplici e variegate attività istituzionale, sia esse relative all’espletamento dei compiti di polizia sia indirizzate al soccorso delle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione, trovano compiuta attuazione in quel concetto di “prossimità” che costituisce vero paradigma del quotidiano operare dell’Arma.
Una dedizione, quella del Carabiniere, che evidenzia un rapporto di fiducia naturale con il cittadino. La figura storica del Carabiniere garantisce, come nessun altro, la tangibile e rassicurante presenza dello Stato in ogni posto del territorio, dal più popolato a quello più remoto e sperduto. Ad oggi, circa 12.000 Carabinieri contagiati e 30 caduti durante la lotta contro la pandemia, rappresentano la testimonianza più tangibile dello spirito di sacrificio degli uomini e delle donne dell’Arma in favore delle comunità ad essi affidate. Il comunicato continua sul portale USMIUA, clicca qui >>>