Roma, 10 giu 2021 – Ai colleghi e ai dipendenti non si possono chiedere informazioni che riguardano il vaccino contro il Covid-19, salvo in specifici casi indicati dalla legge.
Vaccinarsi contro il coronavirus, infatti, non è obbligatorio e non è previsto il licenziamento per coloro che non si sono prenotati e non intendono farlo.
A fugare ogni dubbio sul vaccino ci ha pensato il Garante della Privacy con una circolare emanata lo scorso febbraio: la scelta di fare o non fare il vaccino rientra tra le informazioni personali e riservate, per questo i colleghi e i vertici aziendali non possono obbligare un dipendente/collega a rilasciare dichiarazioni o certificazioni.
Diversa è invece la posizione del medico competente in azienda, come spiegheremo di seguito……
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