Roma, 23 giu 2021 – Ci sono voluti nove anni per chiudere il contenzioso con l’India sul caso dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, coinvolti nella morte di due pescatori del Kerala nel 2012. Ma la vicenda non è conclusa, anzi.
In primo luogo, perché c’è ancora l’inchiesta aperta in Italia dalla Procura di Roma, ma soprattutto perché manca una risposta a molti interrogativi. Hanno poco da gongolare i nostri politici, con Luigi Di Maio in prima fila. «Chiusi tutti i procedimenti giudiziari in India ha scritto su twitter il nostro ministro degli Esteri . Grazie a chi lavorato con costanza al caso, grazie al nostro infaticabile corpo diplomatico. Si mette definitivamente un punto a questa vicenda».
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