Roma, 29 giu 2021 – A Filettino, piccola cittadina montana della provincia di Frosinone, aveva preso casa dallo scorso novembre e lo conoscevano ormai tutti come “Il Maresciallo”. In realtà, però, il 42enne in questione aveva raccontato un sacco di frottole perché è un operatore sociosanitario. I veri carabinieri della compagnia di Alatri, dopo le indagini del caso e il rintracciamento del finto collega, hanno messo fine alla parodia dell’uomo di origini napoletane e residente ai Castelli Romani.
Nelle occasioni in cui si era recato presso i locali Uffici comunali o parlando con i cittadini del piccolo centro, si presentava quale Maresciallo dei Carabinieri in servizio presso un Reparto di Roma. Agli interlocutori, con ogni probabilità semplicemente per attirarsi delle simpatie, riferiva di aneddoti, chiaramente inventati, relativi ad attività che lo stesso avrebbe compiuto in qualità di appartenente all’Arma dei Carabinieri, suscitando appunto stima e curiosità.
Questo personaggio da lui creato, lo faceva calare completamente nella parte, tanto che oramai era diventato normale da parte sua propagandare il suo status di Carabiniere.
A seguito delle voci ormai diffusesi in paese, tali fatti divenivano quindi oggetto di attività info – investigativa da parte del personale della locale Stazione Carabinieri che giungeva all’ identificazione del prevenuto. Infatti, al termine delle indagini, gli operanti appuravano che l’uomo altro non era che un operatore sociosanitario prestante servizio presso alcune strutture per degenza di anziani di Roma. (FONTE>>>>>).