Roma, 16 ott 2021 – LIBERA RAPPRESENTANZA MILITARE SCRIVE AL MINISTRO DELLA DIFESA: CONCEDERE AI MILITARI I TAMPONI ANTIGENICI GRATUITI.
A: Gabinetto del Ministro della Difesa
Capo di Stato Maggiore della Difesa
Capo di Stato Maggiore dell’Esercito
Oggetto: decreto legge n. 52/2021 art. 9-quinquies e gratuita dei test antigenici per il personale militare.
Con il decreto di cui in oggetto è stato introdotto, dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021 per i dipendenti pubblici, ivi compreso il personale delle Forze Armate “giusto articolo 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” l’obbligo di possedere ed esibire, su richiesta del personale individuato dal datore di lavoro, la certificazione verde COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, ai fini dell’accesso nei luoghi di servizio e dunque della regolare prestazione di lavoro.
Nel premettere che pur se la scrivente associazione sindacale non ha alcuna posizione ideologica pregiudiziale rispetto alla validità della vaccinazione, non si può non rilevare che se da un lato la certificazione verde costituisce un ulteriore elemento di sicurezza per tutti i lavoratori, dall’altro comporta una subdola forma coercitiva al vaccino stante l’impossibilità di prestare il proprio servizio con un danno economico dirompente che si riversa in capo a tutto il nucleo familiare ove anche i test antigenici (cd tamponi) debbano essere acquistati in proprio dai dipendenti al solo fine di tutelare il loro diritto al lavoro ed alla retribuzione. LA LETTERA COMPLETA CONTINUA QUI >>>
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