Roma, 1 lug 2022 – L’interrogativo sull’encomio facile prende spunto da una riflessione del generale Umberto Rapetto della Guardia di Finanza ex comandante del Gat (Gruppo Anticrimine Tecnologico) che ha svelato una sorta di premificio gerarchico che elargisce riconoscimenti alle nostre forze dell’ordine senza distinguere i più bravi e meritevoli.
L’iter per la concessione dell’encomio prevede una serie di passaggi: la pratica parte dal reparto protagonista del servizio meritevole di riconoscimento e arriva all’organo preposto alla valutazione e all’eventuale rilascio. I superiori, nel trasmettere la pratica a chi sopra di loro decide, non di rado chiedono che si consideri il proprio determinante ruolo in mancanza del quale il risultato non sarebbe stato mai conseguito.
È capitato che soggetti distanti chilometri e spesso assenti vengano premiati grazie all’onda positiva su tutta la catena gerarchica, persino quando quegli stessi superiori hanno ostacolato lo svolgimento di una certa attività…