Roma, 22 apr 2023 – USIF. βAncora impunitΓ verso chi aggredisce un operatore di polizia. Sempre piΓΉ spesso, con una frequenza allarmante, ci ritroviamo a dover commentare episodi di cronaca che raccontano una realtΓ disarmante.
A Napoli, un trentenne di origini senegalesi Γ¨ stato arrestato dai finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Napoli perchΓ© in possesso di sostanze stupefacenti pronte per lo spaccio.
La reazione dellβuomo Γ¨ stata, ancora una volta, violenta contro i militari che sono stati aggrediti con unβarma da taglio, per fortuna senza conseguenze per i colleghi.
Ma ciΓ² che indigna Γ¨ che dopo la condanna a un anno e otto mesi di reclusione, oltre a 4.400 euro di multa, per il senegalese Γ¨ stata disposta la liberazione con divieto di dimora nel territorio della cittΓ di Napoli.
Chi infrange la legge dovrebbe scontare unaΒ pena adeguata, ancor piΓΉ se la condanna ha a che fare con aggressioni verso coloro che quotidianamente sono chiamati a tutelare la sicurezza dei cittadini e il rispetto della legge.
Da anni chiediamo un inasprimento delle pene nei confronti di aggredisce gli operatori di polizia e strumenti normativi e tecnici adeguati per fronteggiare un fenomeno che si allarga a macchia dβolio.
Il governo e la politica intervengano per attivare tutte le tutele necessarie affinchΓ© le forze di polizia possano svolgere al meglio il loro lavoroβ.
Lo comunicano Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dellβUnione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), il Segretario Nazionale Luigi Rotundo e il Segretario Regionale Campania, Raffaele Camberlingo.