40.000 soldati NATO pronti ad intervenire se la Russia decidesse di invadere l’ Ucraina

Roma, 27 dic 2021 – Stando a fonti consultate dalla testata tedesca Die Welt, la NATO starebbe preparando all’azione la Response Force (NRF) e, più nello specifico, lo starebbe facendo mantenendo sul chi vive la brigata Very High Readiness Joint Task Force (VJTF), brigata anche nota come “punta di lancia”.

40.000 soldati si starebbero dunque preparando a scendere in azione, con i loro comandanti che hanno lo sguardo ben fisso sulla situazione di tensione in Ucraina. Qualora la Russia dovesse invadere la nazione ex-sovietica, le truppe impiegheranno solamente cinque giorni a raggiungere i campi di battaglia, due in meno a quanto fosse preventivato fino a poche settimane fa.

Le fonti ufficiali non hanno voluto rilasciare commenti, tuttavia sussistono diversi elementi che danno a intendere la dichiarazione raccolta sia effettivamente affidabile, primo fra tutti il fatto che queste manovre non avrebbero fatto altro che “normalizzare” gli obiettivi strategici della NRF, corpo militare che è stato pensato appositamente per garantire un primo intervento entro cinque giorni dall’inizio missione.

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