Roma, La Svezia dice no al vaccino per i bambini: con una decisione che ha subito fatto il giro del mondo, il ministero della Salute ha infatti annunciato di non approvare la somministrazione alla fascia della popolazione tra i 5 e gli 11 anni, preoccupato dal fatto che rischi possano superare i benefici. Una scelta in linea con i tanti allarmi lanciati dagli esperti in questi mesi.
“Sulla base delle conoscenze che abbiamo oggi, il rischio di malattie gravi nei bambini è molto basso. Per questo non vediamo quali siano i benefici di un’eventuale vaccinazione” ha spiegato il funzionario dell’Agenzia della Salute Britta Bjorkholm in una conferenza stampa tenuta per mostrare i risultati delle valutazioni scientifiche raccolte. La decisione, secondo l’esecutivo svedese, potrebbe essere “rivista” in caso dovessero essere sviluppati nuovi vaccini.
Stando a quanto riportato dall’agenzia Reuters, i bambini considerati “a rischio”, quelli cioè affetti da patologie gravi, potranno comunque essere sottoposti alla vaccinazione, con il consenso delle famiglie.
Oltre a escludere la vaccinazione per i più piccoli, l’esecutivo svedese sta ragionando anche sull’abolizione delle ultime misure restrittive rimaste in vigore nel Paese. <<<FONTE>>>