Roma, 3 mar 2022 – Usmia lo sostiene già da tempo. Cosa si attende? I militari, anche in questo tema, continuano ad essere trattati come cittadini di serie “b”.
Usmia Carabinieri prova soddisfazione e conforto per le parole espresse oggi dal Procuratore generale militare presso la Corte d’Appello, Marco De Paolis, nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario militare: (…).”Competenza irrisoria e non coordinata con ordinaria.. Resta anche quest’anno forte e sentito l’auspicio che si possa addivenire presto alle necessarie e non oltre dilazionabili riforme, sia per rispetto verso le Forze Armate e sia per rispetto del Paese (…) “continuano a sovrapporsi processi ordinari a quelli militari con inutili diseconomie per lo Stato che deve provvedere a costosi processi celebrati inutilmente due volte davanti a giudici diversi, e costringendo il cittadino militare a costose – e sovrabbondanti – spese giudiziarie per difendersi davanti a due giurisdizioni per il medesimo fatto”. L’ARTICOLO COMPLETO CONTINUA QUI >>>
.