Roma, 24 mar 2022 – “Ammutinamento su larga scala in atto”. Ai vertici del Cremlino alcuni errori commessi da Vladimir Putin in Ucraina non andrebbero giù.
Addirittura, è l’indiscrezione diffusa su Twitter dall’osservatore ucraino Igor Sushko, non è esclusa un’insurrezione. Sushko dice di essere stato in contatto con presunte “talpe” nei servizi russi, che avrebbero inviato resoconti dettagliati sugli sbagli commessi da Mosca prima e dopo l’attacco a Kiev.
Sushko riferisce che i ‘ribelli’ sarebbero “un numero rilevante” anche se il loro non sarebbe “un colpo di Stato” bensì un tentativo di convincere l’Occidente a intervenire direttamente per fermare il presidente russo. Lo zar – stando a una lettera arrivata dall’interno dell’Fsb e riportata sui social – sarebbe tentato di minacciare la Polonia, considerata come un “nuovo possibile obiettivo” per il suo ruolo attivo di sostegno all’Ucraina.
CONTINUA A LEGGERE liberoquotidiano.it>>>>>