Roma, 10 mag 2022 – NOTIZIA DAL SITO ANSA.IT – Sono centinaia, e continuano ad aumentare, le denunce di molestie raccolte a Rimini da Non una di meno, andate in scena nel corso del fine settimana a Rimini, quando c’è stata l’adunata nazionale degli alpini.
L’associazione femminista ha infatti invitato le persone che hanno subito molestie a raccontare la propria esperienza e in molte, soprattutto giovani donne, molte dei quali lavoratrici nel settore del turismo, lo hanno fatto.
“Abbiamo iniziato a raccogliere e condividere le loro testimonianze e la risposta é stata altissima – scrive Non una di meno – tanto quanto sconvolgente per il numero e l’intensità delle molestie ricevute.
Fischi, cat-calling, minacce e vere e proprie molestie hanno colpito diverse persone colpevoli solo di voler vivere la propria città.
Molestie mascherate da goliardia e tradizione che in realtà sono figlie di una cultura patriarcale che vuole donne, persone trans e gender non conforming assoggettate al potere e alla paura, al ricatto e alle minacce in caso di rifiuto”. <<<FONTE>>>
“Chi si può indignare per il cosiddetto cat calling e per un complimento fatto da un uomo per strada?
Chi non li ha mai ricevuti.”
— @fratotolo
Oggi e’ diventato un fatto da evitare.
Purtroppo esistono sempre le pecore nere che con il loro comportamento rovinano una bella giornata come il raduno degli alpini