Roma, 28 apr 2023 – Il Dipartimento della Marina militare statunitense ha chiesto al Congresso di stanziare oltre 77 milioni di dollari per il potenziamento della stazione aeronavale di Sigonella, con l’obiettivo di contrastare la “penetrazione russa nel Mediterraneo allargato”.
Il progetto che coinvolge la base militare siciliana prende il nome di Ordnance Magazines e prevede la costruzione di nuovi 4.802 m2 da destinare all’arsenale, dei quali 4.205 per i depositi ad alto potenziale esplosivo e 600 per l’edificio protetto destinato alle attività di “revisione e manutenzione” delle munizioni.
La struttura “servirà a ricevere, stoccare, isolare, ispezionare, caricare, scaricare e consegnare gli ordigni così come ad assemblare, costruire, smontare, assicurare la manutenzione e riparare le munizioni. Il progetto risponderà pienamente ai requisiti previsti dai Comandi di guerra e alle direttive sugli standard anti-terrorismo del Dipartimento della Difesa”, fa sapere la Marina militare statunitense.
La base di Sigonella, divenuta celebre per il braccio di ferro tra Roma e Washington nell’ottobre 1985, ospita nell’ala est l’Aeronautica militare italiana e a ovest la Naval Air Station (NAS) statunitense. Vista la sua posizione strategica, la stazione aeronavale di Sigonella è utilizzata anche per le missioni NATO nel Mediterraneo.
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