Roma, 5 mag 2023 – Non solo munizionamenti, ma anche nuove risorse e poligoni per l’addestramento: l’Esercito italiano invoca nuovi fondi di fronte a finanziamenti e bilanci definiti “inadeguati”.
Si fa largo anche in Italia l’idea di dirottare i fondi del Pnrr per aumentare gli investimenti nella Difesa dopo l’apertura formale da parte di Bruxelles, in particolare per la produzione di quel milione di munizioni che in gran parte andranno inviate a Kiev.
A cogliere l’occasione per tornare sul tema è innanzitutto il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Pietro Serino, durante le celebrazioni del 162esimo anniversario della costituzione della Forza armata: “le risorse nel campo dell’addestramento – dice – sono ancora insufficienti, principalmente a causa di regole di bilancio di cui la cronaca dimostra ogni giorno l’inadeguatezza e di cui la storia vorrebbe un giorno chiedere il conto. E poi mancano i poligoni, troppo pochi e troppo piccoli per soddisfare anche le nostre minime esigenze”.
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