Roma, 29 mag 2023 – Ritaglio di articolo ripreso da tgcom24.mediaset.it
I ministri Tajani e Crosetto hanno inviato solidarietà ai nostri militari. Serbi hanno tentato di irrompere in alcuni municipi kosovari, intervenuta la Kfor.
Quarantuno militari della Kosovo Force, una forza militare internazionale guidata dalla Nato (Kfor), sono rimasti feriti nei gravi scontri fra le truppe e i dimostranti serbi a Zvecan, nel nord del Paese.
Tra questi undici sono italiani: tre sono gravi ma non in pericolo di vita, avrebbero riportato ustioni e fratture. “Voglio esprimere solidarietà ai militari che continuano a impegnarsi per la pace”, ha commentato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Crosetto: vicinanza e pronta guarigione ai militari feriti
La Difesa e il ministro Guido Crosetto esprimono “vicinanza e augurano una pronta guarigione ai militari Nato Kfor italiani, ungheresi e moldavi rimasti feriti negli scontri in Kosovo”. Lo scrive su Twitter il ministero della Difesa.
Militari italiani colpiti da molotov, altri con fratture
Alcuni dei militari italiani feriti rimasti feriti nei gravi scontri fra truppe Nato e dimostranti serbi a Zvecan, nel nord del Kosovo, sono stati colpiti da molotov o altri dispositivi incendiari. È quanto si apprende da fonti qualificate, secondo cui la situazione sarebbe ancora di tensione e sarebbe in atto un contenimento delle frange più violente di dimostranti. Altri tre militari italiani avrebbero “fratture esposte”. L’ARTICOLO CONTINUA QUI >>>