
eccessivi ritardi vengano segnalati al preposto Comitato Tecnico, verificando, tra l’altro, il rispetto degli impegni assunti dall’INPS.
L’eccessiva ed ingiustificata tempistica che intercorre tra la data di richiesta del militare e quella di effettiva erogazione dell’importo anticipato porta ad un ritardo
eccessivo nella conclusione del procedimento amministrativo in argomento con ricadute negative per chi chiede di accedere a tale istituto”.
Lo comunica in una nota, Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).